Piscina per rinfrescare l’estate, ecco cosa bisogna sapere

Piscina per rinfrescare l’estate, ecco cosa bisogna sapere


Siamo in piena estate e fra i grandi protagonisti non può mancare la piscina. Poche soddisfazioni sono paragonabili a un bel tuffo in acqua per sconfiggere la calura estiva. Le piscine interrate sono un’ottima soluzione per soddisfare tutta la famiglia. Infatti rappresentano un’alternativa di sicuro effetto al classico giardino, soprattutto per chi ama l’acqua.

Ma non commettiamo l’errore di credere che una piscina sia più facile da gestire rispetto a un giardino solo perché priva di fogliame. Anche in questo caso, la manutenzione va seguita con una certa cura. E’ importante che la nostra piscina sia sempre in ottime condizioni, e in questo articolo vedremo come prendercene cura.

E se invece non abbiamo ancora una piscina nel nostro spazio edificabile? Niente ci impedisce di volerne costruire una. In questo caso però dovremo chiedere una serie di permessi e rispettare alcune normative. In questo modo il nostro specchio d’acqua personale sarà a norma di legge, sicura ed ecosostenibile.

Tuffiamoci, quindi, alla scoperta delle piscine interrate e diamo vigore alla nostra estate!

Costruire una piscina; ecco cosa occorre sapere

Iniziamo parlando delle procedure da seguire se la nostra abitazione non dispone di una piscina e vogliamo realizzarne una. Soprattutto in vista dell’estate, una piscina può essere un modo molto originale di convertire il giardino. Tuttavia ci sono alcune accortezze che dovremo seguire prima di dare il via ai lavori edili.

Le piscine interrate infatti non rientrano nei canoni previsti dall’edilizia libera. In altre parole sarà necessario chiedere un’autorizzazione prima di iniziare gli scavi. Oltre alla richiesta, occorre documentarsi sull’eventuale presenza di vincoli legati al terreno su cui andremo a costruire. Potrebbero infatti esistere dei limiti o divieti di cui non eravamo a conoscenza, . Quindi, meglio raccogliere tutte le informazioni che occorrono ben prima di progettare la nostra futura piscina. In questo modo non ci imbatteremo in imprevisti e contrattempi, che potrebbero rallentare i lavori.

Non è complicato costruire una piscina; basta seguire alcune formalità
Vogliamo convertire il giardino in piscina? Ecco come fare

Se non ci sono ostacoli, si procede con la presentazione della DIA, ovvero la Denuncia di Inizio Attività. A quest’ultima aggiungeremo anche i progetti dettagliati della piscina. Dovremo, inoltre, pagare le spese relative ai diritti di segreteria. Dopodiché occorre aspettare trenta giorni prima di dare finalmente il via alla costruzione. In questa finestra di tempo l’Ufficio Tecnico ci contatterà nel caso di eventuali problematiche. Diversamente, potremo interpretare la mancanza di riscontro come un via libera.

Come per qualsiasi lavoro di edilizia, valutiamo i costi tramite preventivi con diverse aziende. Soprattutto, teniamo bene a mente quali sono le nostre necessità. Valutiamo anche il feedback dei clienti e, soprattutto guardiamoci intorno. Se nei paraggi ci sono altre piscine interrate, informiamoci su chi le ha costruite. Potrebbe essere una buona idea rivolgersi a un’azienda che conosce già il quartiere e le disposizioni comunali del caso.

Manutenzione e cure stagionali; ecco cosa occorre sapere

Se invece abbiamo già una piscina, l’aspetto che ci interessa di più riguarda la manutenzione. È vero, non dobbiamo occuparci di falciare il prato o rimuovere le erbacce. Ma sarebbe sbagliatissimo credere che una piscina non necessiti di cure e basti riempirla periodicamente d’acqua!

Uno dei parametri più importanti quando si parla di manutenzione riguarda proprio l’igiene delle piscine. Il filtro dell’acqua deve essere revisionato periodicamente. L’ideale sarebbe almeno una volta l’anno, ma noi consigliamo di effettuare questa operazione anche più spesso. Dai filtri dipende la qualità della nostra acqua, che vogliamo sempre pura e cristallina. Proprio l’aspetto dell’acqua ci confermerà il buon esito della manutenzione. Se, infatti, l’acqua risulta torbida o poco limpida, vuol dire che qualcosa non va.

Sanificare periodicamente la piscina è fondamentale
L’acqua deve essere sempre limpida e pulita

Se non abbiamo modo di coprire la piscina durante l’inverno, il primo passaggio sarà quello di rimuovere la sporcizia che si è accumulata nei filtri. Ricordiamoci di usare solo prodotti di qualità, come quelli nel volantino di Edilizia Baia. Se incontriamo difficoltà o pensiamo di non essere all’altezza, possiamo rivolgerci a professionisti del settore.

Anche l’acqua dovrà essere disinfettata prima di riempire la piscina. In questo caso la manutenzione dovrebbe avvenire perlomeno a scadenza settimanale. Se le temperature sono molto elevate, l’acqua rischia di ristagnare diventando veicolo di batteri e tossine. Ecco perché è importante tenere sempre sotto controllo il PH dell’acqua. Per la pulizia si utilizza in genere il cloro, che deve essere accompagnato da un prodotto anti alghe.

Infine, nella scelta dei prodotti per la manutenzione delle piscine, ricordiamoci di valutare anche l’impatto ambientale. Scegliamo brand ecosostenibili e garantiti. Solo così la nostra piscina sarà sempre al meglio e ci garantirà ore di relax in perfetta sicurezza.