Le costruzioni in legno hanno diversi vantaggi, che abbiamo già visto in un articolo precedente. Uno dei vantaggi principali è il tempo di costruzione notevolmente ridotto. Ciò è possibile grazie all’assemblaggio dei componenti precedentemente già realizzati in fabbrica. Questi componenti si definiscono, quindi, prefabbricati.
I prefabbricati in legno sono possibili grazie all’utilizzo, principalmente, di due tecnologie: il sistema a telaio e X-Lam. Andiamo a vedere oggi le differenze tra i due e come scegliere quello migliore a seconda delle nostre esigenze.
Costruzioni in legno: cos’è il sistema a telaio
Il sistema a telaio, anche noto come Platform Frame, è un sistema composto da travi e montanti, la cui struttura portante risiede, appunto, nel telaio. A consolidare la struttura, poi, ci sono una serie di pannelli.
Così facendo si crea un’intercapedine che, solitamente, viene completamente riempita con del materiale isolante, lasciando solo lo spazio per gli impianti.
La struttura va poi studiata e progettata a seconda del contesto. La parete, infatti, viene stratificata e personalizzata a seconda del contesto climatico, ad esempio, inserendo un cappotto termico.
Sul sistema a telaio andrà, poi, connesso il rivestimento. Ciò avviene tramite l’utilizzo di viti, chiodi, bulloni e squadrette.
Dal Balloon Frame al Platform Frame
Il sistema a telaio di cui abbiamo parlato, ovvero il Platform Frame, è una tecnologia moderna nel campo delle costruzioni in legno, evoluzione del precedente Balloon Frame.
Con il Platform Frame i montanti si interrompono in corrispondenza di ogni intradosso del solaio. Con questo sistema ogni piano poggia su quello inferiore, che diventa, così, un piano d’appoggio di lavoro.
Costruzioni in legno: cos’è l’X-Lam
Con sistema X-Lam si indica un sistema lamellare incrociato. A differenza delle costruzioni in legno con sistema a telaio, l’X-Lam hanno la struttura portante caratterizzata da un pannello pieno. Con questi pannelli pieni vengono realizzate pareti e solai.
Per realizzare il pannello si usano diversi strati incrociati di legno massiccio, sovrapposti e incollati tra di loro. Dopo ogni strato si fa ruotare la fibratura di 90°. Il numero di strati varia da un minimo di tre a un massimo di sette.
Differenze tra sistema a telaio e X-Lam
La differenza principale tra il sistema a telaio e quello a X-Lam è la struttura portante. Nel primo, come abbiamo detto, è il telaio, mentre nel secondo è il pannello. Nello scegliere i due diversi sistemi nelle costruzioni in legno questa è la differenza più importante da tenere in considerazione.
Nella tecnologia X-Lam riscontriamo una maggiore robustezza, per questa ragione è il sistema scelto nel caso della costruzione di edifici multipiano o di grandi dimensioni. Inoltre, l’X-Lam richiede un maggiore impiego di materiale e per questo anche i costi sono un po’ maggiorati rispetto al sistema a telaio.
Il sistema X-Lam, però, ha un montaggio più veloce e semplice, tanto da non richiedere nemmeno l’ausilio di ponteggi.
Costruzioni in legno: vantaggi
I vantaggi delle costruzioni in legno li abbiamo già precedente approfonditi. Nello specifico dei due sistemi esaminati oggi i vantaggi sono gli stessi, nonostante le piccole differenze elencate prima.
In entrambi i casi i tempi di costruzione sono notevolmente ridotti, così come i costi di costruzione. Anche la manodopera è contenuta, riducendo al minimo anche il rischio di imprevisti e incidenti sul cantiere.
Entrambi i sistemi a telaio e X-Lam sono estremamente versatili e vengono utilizzati nella costruzione di case prefabbricate, ampliamenti, sopraelevazioni, edifici multipiano, edifici commerciali o industriali. Infine, sono un’ottima soluzione anche nel campo della bioedilizia.