Povertà energetica: cos’è e soluzioni

Povertà energetica: cos’è e soluzioni


L’argomento di cui parleremo oggi è, probabilmente, più attuale che mai. A causa degli ultimi avvenimenti, tra guerra, pandemia e la difficoltà di reperire le risorse energetiche, sono sempre di più le famiglie che hanno difficoltà a reperire le risorse minime energetiche. Ma cos’è la povertà energetica e come possiamo fare per contrastarla.

Povertà energetica: definizione

Con povertà energetica si intende l’impossibilità per una famiglia di far fronte alle spese per acquistare il livello minimo di beni e servizi energetici, con conseguenze negative sulla loro salute e il loro benessere.

Povertà energetica
Povertà energetica

Cosa intendiamo per “livello minimo di beni e servizi energetici”? Un adeguato riscaldamento in inverno o raffrescamento in estate, una corretta illuminazione domestica, gas ed elettricità per far fronte al fabbisogno quotidiano familiare. L’accesso ai servizi energetici è fondamentale per garantire i diritti del cittadino.

Quando una famiglia non riesce a raggiungere questo standard energetico si trova in una situazione di povertà energetica.

La situazione in Europa

L’Energy Poverty Action Initiative del World Economic Forum scrive: “l’accesso all’energia è fondamentale per migliorare la qualità della vita ed è un imperativo chiave per lo sviluppo economico”.

Povertà energetica
In Europa una persona su 10 è al di sotto della soglia minima

Nonostante ciò circa 800 milioni di persona nei paesi civilizzati del mondo non hanno accesso all’elettricità.

Nel 2018 è nato l’Osservatorio della Povertà Energetica dell’Unione Europea, per controllare la situazione. Inoltre, “garantire l’accesso ai servizi energetici a tutti i cittadini europei” è un punto che è stato aggiunto all’Agenda 2030.

Secondo l’Osservatorio in Europa una persona su 10 vive al di sotto della soglia della povertà energetica, 57 milioni di persone non riescono a riscaldare le proprie case d’inverno e 104 milioni di persone non riescono a rinfrescarla d’estate.

Abbiamo visto tutti come la situazione si sia notevolmente aggravata negli ultimi mesi, conseguenza del conflitto ucraino, della crisi economica e della pandemia.

Per questo anche il governo italiano sta cercando di prendere provvedimenti con il “decreto bollette”, che dovrebbe includere sostegni per le famiglie in difficoltà.

Come contrastare la povertà energetica?

Abbiamo già detto quali possono essere le soluzioni per contrastare la povertà energetica, spiegate sia nel decreto bollette italiano che nell’Agenda 2030 europea.

Energie rinnovabili
Le rinnovabili possono far diminuire la povertà energetica

Principalmente esse si concentrano su: ridurre la spesa energetica, migliorare l’efficienza energetica e fornire i sussidi alle famiglie a rischio.

Ma di cosa stiamo parlando nello specifico? Per rendere questi punti una realtà concreta sono stati rilasciati bonus per il rifacimento energetico delle abitazioni private, come ecobonus e superbonus.

Per rendere tutto ciò possibile le energie rinnovabili stanno giocando un ruolo fondamentale. Esse si distinguono in quelle che generano energia elettrica: geotermico, eolico, bioenergie, fotovoltaico, idroelettrico. E in quelle termiche: pompe di calore, biomasse, geotermico, solare termico.

Efficienza energetica

L’efficienza energetica in edilizia può notevolmente contrastare la povertà energetica. Le abitazioni nuove sono hanno un’efficienza energetica molto più elevate. Le abitazioni vecchie, usurate, con dispersioni di calore influenzano notevolmente e negativamente il numero di famiglie sotto la soglia minima.

Come dicevamo, il problema non sussiste con le nuove abitazioni che devono rispettare elevati standard energetici nel momento della costruzione. Una struttura ben studiata, accompagnata da sistemi di riscaldamento e rinfrescamento efficienti, permettono alle famiglie di risparmiare sulle bollette e, quindi, di diminuire la povertà energetica.

L’utilizzo di energia verde e di impianti efficienti permette di migliorare l’efficienza energetica, rende l’abitazione più sana, aumentando il benessere della famiglia, e fa calare notevolmente anche i prezzi in bolletta.