Bonus Ristrutturazione 2022

Bonus Ristrutturazione 2022


Con la nuova Legge di Bilancio 2022 è stato prolungato il Bonus Ristrutturazione 2022 fino al 2024. Ciò consentirà a molti di accedervi. Ma cosa è il Bonus Ristrutturazione 2022? Quali lavori sono ammessi e chi può accedervi? Scopriamolo insieme.

In cosa consiste il Bonus Ristrutturazione 2022?

In poche parole il Bonus consiste in una detrazione fiscale del 50% per un totale massimo di 96.000 euro, su quei lavori effettuati nell’abitazione entro il 31 dicembre 2024.

Bonus Ristrutturazione 2022
Il Bonus Ristrutturazione 2022 consiste in una detrazione fiscale del 50%

Si tratta di una delle agevolazioni più richieste e sfruttate dai cittadini per quanto riguarda i lavori di tipo di edilizio in un edificio abitativo, che siano interventi di riqualificazione edilizia, manutenzione straordinaria o ordinaria.

Il bonus ristrutturazione che prevede uno sconto sull’IRPEF riguarda le spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione edilizie sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2024.

Cosa è cambiato nel 2022

Il Bonus Ristrutturazione è nato, quindi, diversi anni fa. Tuttavia è stato riconfermato e potenziato proprio con la Legge di Bilancio 2022.

Bonus Ristrutturazione 2022
Bonus Ristrutturazione 2022

Un primo Bonus Ristrutturazione è stato inserito nel DPR 917 del 1986. Tuttavia, quello di cui stiamo parlando oggi è in vigore da meno tempo, precisamente con l’entrata in vigore del Decreto Legge del 2012.

Dal 2021 il Bonus è stato alzato fino al 50% e sono stati introdotti metodi alternativi alla detrazione. La Legge di Bilancio 2022 ha prolungato la durata del Bonus fino alla fine del 2024, lasciando inalterate le condizioni.

Come utilizzare il Bonus

Come dicevamo dal 2021 sono stati introdotti diversi metodi per utilizzare il bonus. Questi sono tre:

  • Detrazione divisa in 10 anni sulla propria dichiarazione dei redditi
  • Cessione del credito a terzi
  • Sconto in fattura, con l’accordo dell’azienda che effettua i lavori.

A chi spetta il Bonus Ristrutturazione?

Il bonus ristrutturazione spetta e può essere richiesto da tutti i contribuenti soggetti al pagamento delle imposte sul reddito, anche non residenti in Italia.

Bonus Ristrutturazione 2022
Il Bonus può essere richiesto da tutti i contribuenti

Nello specifico spetta:

  • Al proprietario o al nudo proprietario;
  • Al titolare di un diritto reale di godimento: usufrutto, uso, abitazione, superficie;
  • All’inquilino o al comodatario;
  • Ai soci di cooperative;
  • Ai soci di società semplici;
  • Al familiare convivente;
  • Agli imprenditori individuali, ma solo sugli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce;
  • Al coniuge separato assegnatario dell’immobile, anche se l’immobile è intestato all’altro coniuge;
  • Al convivente more uxorio.

Inoltre, anche chi esegue i lavori in proprio ha diritto alle detrazioni, ma solamente per l’acquisto dei materiali. Infine, il Bonus Ristrutturazione può essere trasferito per le quote rimanenti al nuovo proprietario dell’immobile, in caso di acquisto o vendita.

Quali sono i lavori di ristrutturazione ammessi?

I lavori ammessi dal Bonus Ristrutturazione 2022 includono:

  • Interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, effettuati su unità residenziali, di qualsiasi categoria catastale, o sulle parti comuni di condomini.
  • I lavori di ricostruzione o ripristino a seguito di eventi calamitosi, a condizione che sia stato dichiarato lo stato d’emergenza.
  • La realizzazione di posti auto o auto rimesse.
  • I lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
  • I lavori per favorire la mobilità di persone con handicap, attraverso la domotica, la comunicazione e le tecnologie avanzate.
  • La bonifica di amianto.
  • Le opere volte a ridurre il rischio di incidenti domestici.
  • Gli interventi volti a prevenire il rischio di atti illeciti da parte di terzi: furti, aggressioni, sequestro di persona, ecc.
  • Cablatura degli edifici.
  • Sostituzione del gruppo elettrogeno.