L’isolamento termico degli edifici è un argomento sempre più attuale in qualsiasi opera edilizia e di ristrutturazione. Nello specifico con il microcappotto termico, una soluzione innovativa che permette di avere le stesse prestazioni di un normale cappotto termico ma con minore spessore. Scopriamo insieme cos’è e quando sceglierlo rispetto all’altro.
Cos’è il cappotto termico
Il cappotto termico è un sistema per isolare le pareti della casa che danno sull’esterno. L’isolamento è inteso sia dal punto di vista termico che acustico.
Sicuramente è il modo migliore per aumentare l’efficienza energetica di un edificio. Con il cappotto termico, letteralmente, copriamo l’edificio o la casa isolandola dal freddo (o dal caldo) esterno.
Il cappotto termico garantisce, oltre a una maggiore efficienza energetica, anche una riduzione degli agenti inquinanti, traducibile in un generale confort abitativo elevato e a una qualità dell’aria interna migliore.
Solitamente il cappotto è realizzato tramite l’applicazione di pannelli isolanti realizzati con vari materiali, come fibre di sughero, lana di vetro, lana di roccia o di materiale sintetico, come il poliestere espanso. Essi sono rivestiti da uno collante e da uno strato protettivo non traspirante.
Cos’è il microcappotto termico
Il microcappotto termico, anche chiamato cappotto termico a basso spessore, è un’evoluzione del cappotto termico caratterizzato, come dice il nome stesso, da uno spessore minore rispetto al normale cappotto.
Esso è molto più piccolo, ma garantisce comunque una buona resa e l’efficienza è quasi paragonabile al cappotto termico normale.
Il microcappotto termico deriva da un progetto dalla NASA, la quale lo ha utilizzato per la prima volta in occasione della missione STS, nel 1996. Esso è composto da microsfere di varie dimensioni contenenti aria sottovuoto, la cui granulosità aumenta o diminuisce il livello di isolamento termico del cappotto.
Il microcappotto termico è completamente diverso dal cappotto. Esso, infatti, non è caratterizzato da pannelli isolanti, ma può essere applicato come una vernice. Asciugandosi esso si trasforma in una barriera termica isolante.
Può essere applicato sulle pareti interne ed esterne, sui muri, sui soffitti e, addirittura, sui tetti.
Differenze tra cappotto e microcappotto termico
Come dicevamo le differenze tra il cappotto e il microcappotto termico sono davvero sostanziali, a partire dalla loro applicazione.
Il cappotto, infatti, prevede lavori edilizi complessi per inserire i pannelli isolanti all’interno della struttura dell’edificio. Il microcappotto può essere applicato come una normale mano di vernice.
Il risultato più evidente è una grande differenza nello spessore tra l’uno e l’altro, ma non solo. Essendo l’applicazione meno invasiva, il microcappotto può essere applicato in ogni contesto nel quale il cappotto non può, come edifici storici e beni architettonici, ma anche in luoghi e situazioni scomodi per lavorare.
Le caratteristiche principali
La caratteristica principale del microcappotto termico è proprio il suo aspetto, che ricorda una comune vernice. Non tutti i microcappotti in realtà si presentano sotto questo aspetto, ma i più diffusi in commercio sì.
Inoltre, il microcappotto termico è:
- Termoriflettente,
- Isolante,
- Elimina i ponti termici,
- Traspirante,
- Ignifugo,
- Resistente ai raggi UV,
- Adatto sia per gli interni che per gli esterni,
- Ecologico,
Vantaggi e svantaggi del microcappotto termici
Ricapitolando i vantaggi del microcappotto termico sono:
- Lo spessore è ridotto.
- I tempi di lavorazione sono ridotti.
- Si adatta a tutti i contesti dove non è possibile applicare il cappotto termico tradizionale.
Come controparte troviamo anche alcuni svantaggi. Il principale è una minore efficienza dal punto di vista energetico, rispetto al normale cappotto termico. Esso aumenta comunque l’efficienza energetica e la sua resa è notevole, ma inferiore al cappotto termico.
Infine, l’uno non esclude l’altro. in alcuni particolari contesti, infatti, possono essere applicati entrambi, per un’efficienza ancora maggiore.