Nonostante quest’estate stia ormai per volgere al termine, non è mai troppo tardi per scegliere la giusta zanzariera per le finestre della nostra abitazione. Le zanzariere sono un accessorio indispensabile per proteggerci da insetti e zanzare, soprattutto nei mesi più caldi, anche se troppo spesso sottovalutate. Ne esistono di tantissimi tipi diversi, ma come facciamo a scegliere quella perfetta per le nostre esigenze? Ecco una piccola guida che potrebbe aiutarci nella scelta.
Perché la zanzariera è importante
Tutelarsi e proteggersi dal fastidio degli insetti è molto importante. Soprattutto quando si parla di zanzare, infatti, non è solo il fastidio il problema, ma la nostra stessa salute.
Questo piccolo insetto ci ronza intorno la notte mentre dormiamo e ci tormenta causando prurito e dolore. Ma è anche portatore di moltissime malattie. Anche se tali malattie non sono diffuse in Italia è comunque importante cercare di tutelarci il più possibile.
Inoltre, proprio la zanzariera è la difesa contro gli insetti più innocua per la salute e per l’ambiente. La maggior parte degli insetticidi in commercio, infatti, sono realizzati con sostanze tossiche per l’uomo ma soprattutto per l’ambiente.
Esistono molti rimedi naturali, anche casalinghi, ma senza dubbio le zanzariere sono quello più efficace.
I vati tipi di zanzariere
Come dicevamo, in commercio vi è davvero una vastissima scelta di zanzariera. Proviamo ad elencarne alcune tra le più diffuse.
- Zanzariera a rullo. Si tratta, probabilmente, del tipo più diffuso, semplice, pratico ed economico. Il meccanismo che ne permette l’apertura e la chiusura è basato su delle guide laterali. Tra gli altri vantaggi vi è il fatto che si possono trovare praticamente ovunque, che sono facili da montare e da pulire.
- Zanzariere magnetiche. Questo secondo modello è ancor più economico e facile del primo. Si applicano a porte e finestre con fasce adesive e si adattano a qualsiasi ambiente. Tuttavia, si trovano solo in pannelli con misure standard.
- Zanzariera a molla. Un altro modello molto diffuso è quello a molla, anche detto plissettato. È leggermente più caro rispetto ai due precedenti, ma è un sistema di qualità, il cui vantaggio principale è un ingombro minimo del telaio.
- Zanzariere a battente. Questo modello si utilizza principalmente sulle porte o sulle porte finestra, soprattutto quelle ad alto passaggio. Esse, infatti, si aprono e si chiudono come una porta a doppia anta (il più delle volte, ma vi sono modelli anche con anta singola). Un altro vantaggio di questo modello è che è possibile inserire anche una gattaiola, per permettere a gatti e cani di piccola taglia di entrare e uscire a loro piacimento.
- Zanzariera fissa. Infine, si può optare per un modello fisico, più resistente ed economico. Ovviamente, tale modello può essere utilizzato solo su un’apertura che non si utilizza come passaggio, come piccole finestre, oblò, abbaini, lucernari, finestre a bilico, ecc.
Quale scegliere
Ovviamente, nello scegliere la zanzariera giusta ognuno deve tenere conto delle proprie esigenze e delle finestre o delle porte dove essa andrà applicata.
Alcuni punti fondamentali da tenere in considerazione sono:
- Utilizzo che si fa della finestra. Come dicevamo, se è un punto di passaggio o meno. Nel caso lo sia è meglio scegliere un modello a rullo, a molla o magnetica.
- Considerare l’ingombro. A seconda del punto dove andrà applicata la zanzariera dobbiamo considerare l’ingombro delle guide o della struttura.
- Casi particolari. Esistono molti altri tipi di zanzariere per alcuni casi particolari. Se siete soggetti allergici, ad esempio, vi sono speciali modelli anti pollini e anti polvere.