Smart meter è letteralmente un contatore intelligente, che permette di ricavare dati puntuali di consumo di energia elettrica, gas e acqua corrente. Scopriamo insieme cos’è e come funziona.
La rivoluzione digitale dell’energia
Ogni settore delle nostre vite sta attraversando una fase di rivoluzione digitale. Non è da meno il settore dell’energia e della distribuzione di essa. Non solo la distruzione dell’energia elettrica, ma anche quella di gas e acqua corrente. In poche parole possiamo digitalizzare tutte le nostre utenze domestiche.
Questa rivoluzione ci consente di monitorare i consumi in tempo reale e di aprire una porta nella comunicazione bidirezionale.
Fulcro di questa rivoluzione sono le smart grid, una rete di informazione e di distribuzione elettrica che ci consente di gestire l’energia in modo intelligente, gestendola in maniera efficiente e razionale.
Se le smart grid sono il fulcro di questa rivoluzione lo smart meter rappresenta il mezzo che rende questa rivoluzione possibile.
Cos’è lo smart metering
Lo smart meter è letteralmente un contatore intelligente, mentre lo smart metering è il principio che sta alla base di questi contatori.
Grazie ad esso ci è consentito attuare una serie di strategie per garantire l’efficienza energetica. Questo monitoraggio intelligente dei consumi porta vantaggi a entrambe le parti: sia alle società di servizio che all’utente finale.
Smart meter e smart grid
Questi contatori intelligenti creano una rete di comunicazione tra i vari nodi della smart grid. Grazie a questa rete di comunicazione è possibile monitorare i flussi di energia in entrata e in uscita.
Il passaggio agli smart meter sta diventando una priorità in tutto il mondo, agevolando la corsa a un consumo più consapevole e a un’ottimizzazione delle risorse.
Come funziona lo smart meter
Lo smart funziona come un’agenda digitale, ovvero esso è in grado di memorizzare il quantitativo di energia consumato non solo in totale, ma anche i quantitativi consumati in diversi momenti del giorno per ogni giorno della settimana.
Le rilevazioni sono puntuali ogni due minuti e vengono inviate regolarmente, ogni quindici minuti, al gestore. I dati raccolti vengono inviati tramite frequenze radio alle società di distribuzione.
I vantaggi
I vantaggi che possiamo riscontrare grazie all’utilizzo di uno smart meter sono diversi. Ecco i principali:
- Consumi reali: grazie alla precisione delle misurazioni e al numero elevato di rilevazioni continue i consumi saranno reali e le bollette non saranno più basate su stime e conguagli.
- Tariffe flessibili: l’idea è quella che le aziende possano creare tariffe personalizzate in base allo stile di consumo dell’utente finale.
- Stabilità alla rete: le rilevazioni possono identificare e gestire i picchi di consumo in modo da garantire una maggiore stabilità della rete.
- Interventi da remoto: in caso di necessità gli interventi sul contatore potranno essere svolti da remoto.
- Gestione precisa del contratto di fornitura.
- Monitoraggio giornaliero dei consumi.
- Riduzione dei costi di gestione.
- Concorrenza libera.
- Maggiore consapevolezza dei consumi reali da parte dell’utente.
- Riduzione dei costi dell’energia.
- Risparmio energetico.
Smart meter in Italia e in Europa
La corsa all’installazione dei contatori intelligenti interessa tutto il mondo, Italia compresa. In realtà l’Italia è stato uno tra i primi paesi a interessarsi agli smart meter.
Le società di distribuzione dell’energia hanno iniziato a utilizzare i contatori intelligenti già nel 2001, diventando, l’Italia, il primo paese europeo a utilizzare questi dispositivi.
Nel 2007 la diffusione è diventata obbligatoria, ma nel frattempo solamente la Svezia aveva iniziato a seguire lo stesso principio. Successivamente si sono unite alla corsa alla digitalizzazione dell’energia Finlandia e Malta, nel 2009, e Spagna, Austria e Polonia, nel 2011.
In Italia si prevede di terminare la sostituzione di tutti i contatori entro il 2031.