Ci sono cose per le quali non possiamo affidarci al fai da te, ma per le quali abbiamo assolutamente bisogno di un esperto. Tra di queste vi sono tutti i lavori che hanno a che fare con l’elettricità. Detto ciò, può essere comunque utile e interessante sapere qualcosa di più sul settore, anche solo come conoscenza personale. Abbiamo, quindi, deciso di creare una piccola guida pratica alla scelta dei cavi elettrici. Quanti tipi esistono? Quali sono i loro utilizzi?
Cos’è un cavo elettrico
Un cavo elettrico è un insieme di diversi fili, uniti insieme in fasci, che servono a trasportare la corrente elettrica.
Vi sono cavi da interno e da esterno e ognuno viene differenziato a seconda della destinazione d’uso e del tipo di alimentazione che deve fornire.
Per differenziarli gli uni dagli altri si utilizzano diversi colori, le informazioni stampate sull’etichetta e sul rivestimento del prodotto.
A livello pratico si differenziano nel materiale e nel diametro. Catalogarli tutti è quasi impossibile. Proviamo a catalogare i più comuni.
Cavi elettrici: gli usi
I diversi tipi di cavi elettrici vengono utilizzati per trasportare corrente elettrica e non solo. Sono oggi diffusi anche i cavi elettrici che trasportano dati, come quelli per la tv.
Tra i cavi più diffusi vi sono quelli:
- Da terra in rame,
- RJ45,
- Da 10 mm,
- Flessibili,
- Rigidi,
- Satellitare,
- Tv,
- Tv multimediale
I più comuni
Come detto, elencare tutti i tipi di cavi elettrici è davvero impossibile, data l’enorme scelta che c’è. Tuttavia, ecco una breve guida ai cavi più comuni:
- Cavo elettrico in gomma non metallizzato. Sono composti da 2 a 4 fili e sono ricoperti da una guaina in plastica flessibile. Sono principalmente utilizzati per il cablaggio residenziale interno.
- Cavo elettrico con guaina metallica o cavi elettrici armati. Sono composti da tre fili singoli fili di rame: uno per la corrente, un filo di terra e uno neutro. Essi sono, inoltre, isolati con polietilene reticolato, PVC e rivestiti in PVC nero. Sono utilizzati principalmente per portare l’alimentazione a dispositivi elettrici di grandi dimensioni.
- Cavo di alimentazione sotterraneo. I fili sono raggruppati insieme e integrati nel materiale flessibile. Sono principalmente utilizzati per l’esterno o per applicazioni al suolo. Inoltre hanno un’elevata resistenza all’acqua che li rende perfetti per essere utilizzati in giardino o in altre zone molto umide.
- Multi conduttore. Infine, vi sono i cavi elettrici multi conduttori, anch’essi molto comuni e diffusi. È facile e spesso utilizzati all’interno delle normali abitazioni, anche per il fatto che sono bene isolati e molto sicuri.
Cavi elettrici e cablaggio
Possiamo distinguere i cavi elettrici a seconda del loro cablaggio. Quelli principalmente utilizzati sono:
- Twin Lead: cavo a due fili piatti, utilizzato per la televisione o la radio.
- Biassale: cavo a due fili piatti e due conduttori, utilizzato principalmente nell’industria metallurgica, siderurgica e dei laminatoi.
- Coppia intrecciata: ci sono due fili isolati interni che si intrecciano, rivestiti da materiale isolante.
La tensione domestica standard di cui sono dotati normalmente i cavi elettrici è di 120 volt o 240 volt. Il quale è il cablaggio utilizzato anche dalla maggior parte di tutti gli elettrodomestici.
Ci sono anche alcuni cavi a bassa tensione, normalmente utilizzati per il telefono, il citofono, il termostato o i sistemi di sicurezza.
Colori dei cavi e significato
Come dicevamo, i cavi elettrici vengono principalmente differenziati in base al loro colore, o meglio al colore della guaina isolante che li riveste.
- Rosso: fase;
- Blu: neutro;
- Verde e giallo: protezione equipotenziale;
- Blu e marrone: monofase.