Ultimamente si cercano sempre di più spazi esterni, all’aperto, vivibili. Contraria alla tendenza di alcuni decenni fa, quando si cercava di recuperare spazio interno, coperto, e lo si faceva, ad esempio, nei sottotetti. Detto ciò in molti si chiedono se sia possibile trasformare un tetto in terrazzo. Sì, è possibile. Ma per farlo bisogna seguire normative e regole edilizie. Scopriamo insieme come fare.
Gli aspetti da considerare
Ci sono diversi aspetti da considerare per trasformare un tetto in terrazzo; aspetti urbanistici, civilistici, tecnici.
Dal punto di vista urbanistico, l’opera è quasi sempre fattibile. Ma per esserne certi bisogna informarsi e verificare le normative e i regolamenti a livello locale, regionale e nazionale. Il problema sorge spesso dal punto di vista delle norme a tutela ambientale. Verificare la fattibilità dell’opera è semplice e veloce.
Una volta appurata che il tetto si può legalmente trasformare in terrazzo, bisogna andare a valutare l’aspetto civilistico. In questo caso entriamo nel merito delle distanze tra gli edifici e nei regolamenti di vicinato, perché stiamo andando a creare delle vedute che nei progetti originari non c’erano.
C’è poi da valutare la fattibilità dell’opera dal punto di vista tecnico. Trasformare un tetto in terrazzo significa portare maggiore carico alla struttura dell’edificio e una differente risposta al passaggio del calore e al drenaggio dell’acqua.
C’è, infine, un ultimo aspetto da considerare, ossia se stiamo parlando di un’abitazione singola, di una plurifamiliare o di un condominio. Ovviamente, nel primo caso il problema non sussiste. Mentre negli altri casi il tetto è considerata un’area condominiale. In particolari casi, però, esso può essere di proprietà di uno o più condomini. In questo caso bisogna comunque ottenere il consenso dell’assemblea condominiale per trasformare un tetto in terrazzo.
Trasformare un tetto in terrazzo: documentazione
Trasformare un tetto in terrazzo rientra nelle opere di ristrutturazione edilizia. Ci sono quindi alcune documentazioni delle quali dobbiamo entrare in possesso prima di poter procedere con l’avvio ai lavori.
Innanzitutto dobbiamo aprire la SCIA o il Permesso di Costruire. In alcuni casi ci occorrerà l’autorizzazione da parte dell’ente per la tutela architettonica o paesaggistica.
Dovremo, poi, verificarne l’agibilità e la relazione di collaudo statico.
Dovremo anche tenere in considerazione il fatto che tale intervento cambierà i carichi della struttura, quindi dovremo valutare la sicurezza dell’edificio agli eventi sismici e considerare, laddove necessario, l’adeguamento sismico dell’edificio.
Scegliere il tipo di terrazzo
Trasformare il tetto in terrazzo è un’opera fattibile ma complessa, pertanto bisogna innanzitutto scegliere il tipo di terrazzo che vogliamo realizzare.
Solitamente si realizza una copertura piana su tutta l’area del tetto. Per farlo si realizza un telaio leggero, in legno o lamiera grecata, in laterocemento con soletta in calcestruzzo o il solaio alveolare con lastre in cemento armato e precompresso.
C’è però una seconda soluzione, ed è quella di non utilizzare l’intera superficie del tetto, ma solo una parte per realizzare un terrazzo “a tasca”.
Si realizza solitamente quando esiste un sottotetto. La sua realizzazione è anche più semplice. Per farlo si sottrae del volume al sottotetto e si realizza lì il terrazzo, il quale sarà, poi, accessibile dai locali del sottotetto rimanente.
Nonostante il risultato finale risulta essere più piccolo, si tratta di una soluzione pratica e conveniente.
Gli elementi da realizzare
Oltre al telaio, del quale abbiamo già parlato, ci sono altri elementi da realizzare affinché il nostro tetto si trasformi in un magnifico terrazzo.
Innanzitutto dobbiamo realizzare alcune opere per impermeabilizzarlo ed isolarlo. Si va poi ad aggiungere il parapetto, il quale non sarà solamente un elemento architettonico, ma un dettaglio costruttivo indispensabile.
Bisogna, infine, procedere con la pavimentazione del terrazzo, per renderlo praticabile e utilizzabile per lo scopo per il quale è stato realizzato. Le soluzioni sono molteplici, dalle piastrelle al gres porcellanato, dal legno composito alla pietra ricostruita. Insomma qualsiasi pavimentazione proprio come qualsiasi altro terrazzo.
Il nostro terrazzo è pronto, non ci resta che rifinirlo e goderci la nostra nuova zona all’aperto.