Il deumidificatore è un elettrodomestico il cui compito è quello di ridurre il livello di umidità in un determinato ambiente. In alcuni ambienti è indispensabile. Scopriamo meglio insieme cos’è e come funziona questo elettrodomestico.
Cos’è un deumidificatore
“Un deumidificatore è un elettrodomestico che ha il compito di ridurre il livello di umidità nell’aria” – Wikipedia.
Il deumidificatore è un elettrodomestico che viene utilizzato in quegli ambienti dove l’umidità è persistente. Quando l’umidità è presente in quantità troppo elevate è dannosa per la saluta e danneggia anche l’ambiente stesso.
L’umidità perfetta
Ovviamente, dicendo che l’umidità è dannosa per la salute umana non vogliamo dire che dobbiamo toglierla completamente. L’umidità serve al corpo umano, in quanto un livello troppo basso comporterebbe una disidratazione.
Un livello troppo alto di umidità porta alla formazione di muffa, un elemento molto dannoso per la salute.
Quale è, quindi, il livello perfetto di umidità? L’intervallo ottimale è tra il 30% e il 50% di umidità. Tale intervallo è considerato un elemento chiave affinché un ambiente domestico risulti abitabile. Diversamente tale ambiente non dovrebbe essere adibito a zona abitativa.
Come capire se abbiamo umidità in casa
Misurare il livello di umidità per decidere o meno se acquistare un deumidificatore potrebbe in alcuni casi risultare un’operazione complessa e, d’altronde, non necessaria.
Capire se abbiamo a che fare con un problema di umidità è in realtà molto semplice e i segnali sono chiari ed evidenti.
Se notiamo delle macchie scure sui muri delle stanze, solitamente e partire dagli angoli, quella è muffa, causata proprio dall’umidità. Se d’inverno i vetri delle finestre gocciolano, anche quello è un fenomeno causato dall’umidità.
Troppa umidità, inoltre, porta a rigonfiamenti dell’intonaco che finisce per staccarsi. Tutti questi sono segnali che c’è un problema e il problema non sono soli i danni antiestetici che si verificano sulle pareti delle nostre stanze, ma anche i danni per la nostra salute.
In questo caso dovremo pensare di acquistare un deumidificatore per risolvere il problema.
Come funziona il deumidificatore
Come possiamo facilmente intuire dal nome, il deumidificatore toglie l’umidità dalla stanza nella quale è posizionato. Ma come fa?
Il deumidificatore aspira l’aria portandola al suo interno. Al suo interno l’aria passa attraverso una ventola prima e una serpentina dopo, il cui scopo è quello di raffreddare l’aria.
Per effetto del cambio di temperatura il vapore acqueo contenuto nell’aria si condensa, finendo in una vaschetta di raccolta dell’acqua, la quale dovrà essere svuotata manualmente.
A questo punto, il deumidificatore rilascia aria pulita, fresca e deumidificata.
Tipi di deumidificatore
Il funzionamento appena descritto è per lo più quello del deumidificatore elettrico. Solitamente si tratta di un elettrodomestico piccolo e portatile, che può essere trasportato da una stanza all’altra e che inizia ad agire nel momento stesso in cui attacchiamo la spina.
In commercio ci sono moltissimi essiccatori, chiamati anch’essi deumidificatori. Non sono un elettrodomestico, ma è caratterizzato da materiali essicanti, affini al vapore acqueo. Il materiale più utilizzato per questo scopo è il gel di silice, distribuito in piccole palline.
Infine, anche il comune condizionatore agisce da deumidificatore. Tutti i climatizzatori in commercio hanno anche la modalità deumidificatore. Questa funzione assume un doppio scopo: quello deumidificante e quello rinfrescante. Nel mentre che toglie umidità, infatti, rilascia l’aria pulita e fresca, diminuendo la quantità di umidità nell’aria e la temperatura di essa.