Nell’ottica di rinnovare gli infissi ci si può porre il problema di quale materiale farli, tra questi, c’è il Pvc, ma quali vantaggi ha? Gli infissi in Pvc possono essere la soluzione adatta a tutti?
Partiamo spiegando cos’è il Pvc: anche noto come cloruro di polivinile è ricavato da materie prime come cloro, idrogeno e carbonio, oltre ad altri additivi specifici. È un materiale termoplastico naturale ed è incluso tra i materiali ecologici, in grado di rispettare l’ambiente. Ma ora scopriamo vantaggi e svantaggi di questo materiale.
Gli infissi in Pvc: quali vantaggi?
Il Pvc è un materiale molto versatile che, in edilizia, può essere utilizzato in molti modi. Sin dalle prime fasi produttive il Pvc ha il vantaggio di disperdere pochissime polveri e, in generale, avere basse emissioni per l’ambiente. Oltre ad essere quindi un materiale ecologico è anche leggero, di più facile posa. Ha un elevata durata nel tempo, può infatti durare oltre trent’anni, resiste a qualunque tipo di condizione atmosferica. Vento forte, pioggia, raggi solari, salsedine non rovineranno questo tipo di infissi. Questa forte resistenza agli agenti atmosferici abbassa la necessità di far manutenzione e annulla di fatto la necessità di interventi straordinari.
Inoltre il Pvc è ignifugo, il che lo rende anche molto sicuro. A livello igienico sono molto sicuri: non temono attacchi di funghi e batteri e possono essere igienizzati facilmente. A livello estetico, se non vi piacciono i classici infissi in Pvc bianchi, sappiate che le finiture possibili sono davvero tantissime e si possono abbinare bene ogni stile di arredamento. Dal classico colore tinta unita a vari effetti legno in sfumature che vanno dal miele al noce, passano per blu, neri e grigi.
Ricordiamo poi che il Pvc è un isolante termico migliore rispetto all’alluminio che invece tende a produrre condensa e al legno che ha minori prestazioni a livello di risparmio energetico. Sempre a differenza del legno è indeformabile. In ultimo parliamo di prezzo: è sicuramente il più economico rispetto a legno e alluminio.
Svantaggi rispetto agli altri materiali
Quando si scelgono degli infissi in Pvc bisogna far caso alle misure della finestra: quando questa è troppo piccola c’è il rischio che, vista la grandezza del profilo, rimanga poca superficie vetrata. Non è consigliato scegliere il Pvc per le ante a ribalta di dimensioni superiori a 250×110 cm a battente. Questo perché il Pvc tende a dilatarsi molto e ci potrebbero essere dei problemi di allineamento nelle chiusure nel tempo. Se avete esigenze di creare delle dimensioni superiori a quelle indicate, allora meglio preferire serramenti in alluminio che permette di realizzare profili più sottili adatti alle piccole finestre.
Il Pvc potrebbe non essere una scelta possibile in caso di appartamenti situati in contesti storici o di pregio perché potrebbero abbassare il valore totale dell’immobile. In questi casi si tende a preferire il legno che ha una maggiore resa estetica.
Conclusioni
I vantaggi degli infissi in Pvc sono davvero molti, ma questi vanno valutati insieme al tipo di ambiente in cui andranno installati e al suo stile. Fate attenzione alla qualità: finiture colorate potrebbero scolorirsi nel tempo. State anche attenti alle certificazioni rilasciate, che siano adeguate e vi permettano di far salire di classe energetica il vostro immobile. Se non siete ancora convinti del tutto, su quale materiale scegliere, potreste prendere in considerazione soluzioni ibride che combinano il Pvc con altri materiali come il legno e l’alluminio.