L’iroko è un tipo di legno molto duro e resistente all’umidità. Per questo viene utilizzato principalmente negli ambienti esterni. Scopriamo insieme caratteristiche e utilizzi di questo tipo di legno.
Legno Iroko: cos’è
Il legno Iroko è una tipologia di legno molto duro e resistente, utilizzando soprattutto per la realizzazione di mobili e parquet. Tra le tipologie di legno utilizzati per il parquet, questo è considerato tra i tre più pregiati, insieme al noce e al teak.
È molto utilizzato anche nella cultura africana, soprattutto per la realizzazione di diversi strumenti musicali, tra cui il caratteristico djembe, il tamburo a calice originario dell’Africa occidentale.
Provenienza
L’Iroko proviene, quindi dalle foreste dell’Africa, prevalentemente dai paesi dell’Africa Equatoriale: Sierra Leone, Angola, Kenya, Etiopia, ecc.
L’albero dal quale si ricava fa parte della famiglia delle Moraceae, del genere Chlorophora, Excelsa e Regia.
Come abbiamo detto molte popolazioni lo utilizzano per gli strumenti musicali. Ma quest’albero è anche considerato sacro da molte popolazioni africane, le quali lo utilizzano per costruire le loro case che con esso sono protette.
Inoltre, le foglie della pianta hanno incredibili proprietà benefiche e per questo vengono utilizzate nella preparazione di rimedi naturali sotto forma di tinture e infusi.
Legno Iroko: caratteristiche
La caratteristica principale del legno Iroko è senza dubbio la sua incredibile durezza e resistenza, ma non è l’unica. Ecco le caratteristiche principali di questa tipologia di legno:
- È molto resistente alle flessioni.
- È duro e duraturo nel tempo.
- Il legno è anche molto resistente all’azione degli agenti atmosferici.
- L’intagliatura e la lavorazione è abbastanza semplice, nonostante sia considerato tra i più duri.
- Tiene molto bene anche l’incollaggio e l’assemblaggio.
- Non si ritira molto durante il periodo di stagionatura.
Colorazioni
La colorazione del legno Iroko è gialla – bruna, ma può variare molto dopo la stagionatura, assumendo sfumature cromatiche che vanno dal giallo chiaro al marrone scuro.
L’essicazione di questa tipologia di legno è molto semplice e può essere fatta in locali a temperatura controllata deumidificati.
Legno Iroko: utilizzi
Oltre agli usi che ne fanno le popolazioni locali, il legno Iroko viene esportato in tutto il mondo.
Esso trova il maggior utilizzo nelle pavimentazioni a parquet. Data la facilità della sua lavorazione, esso viene spesso utilizzata per il pavimento in legno massello.
Viene anche utilizzato per il rivestimento di porte, finestre e scale.
È anche perfetto per essere calpestato a piedi nudi. Sebbene rimane un po’ “grezzo” esso non rischia danneggiamenti e non genera frammenti o scaglie.
Oltre che per le pavimentazioni e gli infissi, esso viene utilizzato per i mobili di pregio, i rivestimenti, i battiscopa, gli scuri e i davanzali, le mensole, l’arredo e i rivestimenti di ambienti umidi come bagno e cucina.
Ambienti esterni
Vista la sua resistenza all’umidità e agli agenti atmosferici il legno Iroko viene utilizzati principalmente per gli ambienti esterni.
Esso è, infatti, un’ottima soluzione per rivestire il patio e tutta la zona outdoor. L’Iroko si integra perfettamente con la natura circostante, rendendolo una soluzione di design per valorizzare il giardino e tutta la zona esterna dell’abitazione.
Questa tipologia di legno viene scelto anche da coloro che hanno un’abitazione vicino al mare. Non solo per il rivestimento della zona esterna, ma anche per tutti gli infissi. Il legno Iroko, infatti, resiste molto bene agli sbalzi di temperatura e alla salsedine.
Oltre agli utilizzi abitativi, il legno Iroko è molto utilizzato nel settore nautico, per arredo e complementi di arredo delle imbarcazioni. Esso resiste alle sollecitazioni esterne, all’acqua e alle variazioni termiche, per questo è una scelta eccellente nel rivestimento delle imbarcazioni. Inoltre, è facile da pulire e durevole.