Paraspifferi per porte e finestre: tutto quello che devi sapere

Paraspifferi per porte e finestre: tutto quello che devi sapere


I paraspifferi sono senza dubbio un accessorio indispensabile per proteggere la propria casa dal freddo, bloccando l’aria gelida all’esterno e mantenendo il calore all’interno. Cambiandoli regolarmente, ogni qualvolta occorre, noteremo un risparmio energetico. Ecco tutto quello che devi sapere sui paraspifferi per porte e finestre.

Cosa sono i paraspifferi

La prima cosa che ci spinge a comprare un paraspifferi per le nostre porte e finestre è senza dubbio la necessità di proteggersi dal freddo, bloccando, appunto, gli spifferi.

Paraspifferi
Guarnizione

Gli spifferi entrano dai lati delle finestre o da sotto le porte e possono rappresentare un problema non indifferente, soprattutto se stiamo parlando di infissi che hanno ormai qualche anno di troppo.

La dispersione di calore, in questi casi, è notevole e insensata. Meglio correre ai ripari. Se non possiamo sostituire tutti gli infissi di casa possiamo certamente pensare di “tappare” gli spifferi con un paraspifferi.

Perché installarli

Sono diverse le motivazioni che ci spingono a installare dei paraspifferi per le porte e le finestre delle nostre abitazioni. Eccone alcune:

  • Proteggere dal freddo.
  • Risparmio energetico.
  • Mantenere la casa fresca in estate.
  • Migliorare l’isolamento acustico dell’abitazione.

Inoltre, perché scegliamo questa soluzione invece di altre più complesse? Ovviamente, l’installazione è semplice e veloce e non prevede interventi straordinari come la sostituzione degli infissi.

Sono economici e durano molti anni. Sono funzionali e non danneggiano ne modificano gli infissi già esistenti.

Tipologie

Esistono diverse tipologie di paraspifferi. Innanzitutto dobbiamo fare una distinzione tra paraspifferi e guarnizioni. In entrambi i casi dobbiamo sapere se sono idonei alla porta o alla finestra dove vanno applicati. Ma nel caso delle guarnizioni dobbiamo anche sapere anche la larghezza e lo spessore degli infissi.

Paraspifferi

Possiamo dividere la categoria di paraspifferi in salsicciotti e paraspifferi sottoporta.

Paraspifferi
Salsicciotti

I primi non vanno installati e sono una soluzione semplice, veloce ed economica, anche se meno efficiente. Hanno bisogno di una base d’appoggio, perciò, nel caso della finestra, abbiamo bisogno di una balaustra d’appoggio, dove possiamo posarlo in modo che copri l’intera lunghezza della fessura.

I paraspifferi sottoporta, invece, si possono adoperare solamente per le porte (come dice il nome steso) e possono essere a loro volta suddivisi in:

  • Autoadesivi per fondoporta in PVC, il quale dispone di una spazzola flessibile in polipropilene, adatta per tutti i tipi di pavimento.
  • Sottoporta in PVC con spazzola flessibile in feltro.
  • Sottoporta in PVC rigido, il quale dispone di una spazzola rigida in polipropilene.
  • Sottoporta in alluminio, il quale dispone di spazzole flessibili in polipropilene.
  • Sottoporta in PVC flessibile con spazzola flessibile in feltro, il quale potrebbe essere il più dinamico.

Guarnizioni

Le guarnizioni sono una soluzione un po’ più stabile e duratura e sono ottime per l’isolamento termico di porte e finestre.

Paraspifferi
Guarnizioni

Esse si possono dividere in:

  • Guarnizioni in gomma EPDM, si tratta di un prodotto adesivo, flessibile e semplice da installare.
  • Guarnizioni in termoplastico, ideale per l’isolamento termico e acustico.
  • Guarnizioni in resina espansa, le quali sono solitamente utilizzate per isolare la porta del garage, visto il loro spessore.
  • Guarnizioni in PVC espanso, perfetto sia per porte che per finestre, autoadesivo e semplice da installare.
  • Guarnizioni in propilene, pensato per le porte o le finestre scorrevoli.
  • Guarnizioni antiaderenti per porte blindate.

Come cambiare il vecchio paraspifferi

Solitamente le nostre porte e finestre hanno già un paraspifferi installato. Tuttavia, dopo alcuni anni di utilizzo questo andrebbe sostituito, soprattutto se ci accorgiamo che la sua efficacia sta iniziando a venire meno.

Si tratta di un lavoro semplice e perfetto per il fai da te, che non richiede l’aiuto di un esperto.

Innanzitutto dobbiamo rimuovere il vecchio paraspifferi e pulire a fondo il telaio, per non lasciare residui. Ora basta prendere bene le misure e comprare il prodotto nuovo (o tagliarlo della giusta misura) per poi applicarlo comodamente.