Vi siete accorti di avere problemi di muffa in casa? Non spaventatevi, non è così raro capiti. Per eliminare definitivamente la muffa, però, è opportuno capire il motivo per cui è comparsa.
Problemi di muffa: le cause
Partiamo spiegando bene cos’è la muffa. Si tratta di vari microrganismi che prediligono ambienti umidi, infatti solitamente si tratta di funghi che possono avere formazioni e colori anche molto differenti. La loro peculiarità è quella di utilizzare come veicolo di trasporto l’aria, per questo è facile la loro diffusione e al tempo stesso peggiorano la qualità dell’aria stessa.
Problemi di muffa in casa possono causa disturbi respiratori, allergie e disturbi che vanno dal mal di testa all’asma. Per questo motivo è necessario eliminarla nel caso fosse presente in casa.
Le principali cause che facilitano la sua proliferazione sono da attribuirsi ai livelli di umidità e alla temperatura dell’ambiente in cui si forma. Anche l’areazione incide sulla loro presenza, poco ricircolo dell’aria aumenta il rischio della formazione di muffe.
Per carpire come risolvere questo problema è necessario capire esattamente perché si forma. Per esempio l’umidità presente su un muro può essere di diversi tipi:
- di risalita: quando il muro sta assorbendo l’acqua dal suolo, magari per una perdita da un tubo
- da condensa: in questo caso invece è causato da uno sbalzo di temperatura caldo/freddo tra l’interno e l’esterno della parete, il vapore acqueo si deposita così sul muro creando umidità eccessiva
- infiltrazioni: in questo caso l’acqua arriva dall’esterno. Fessure, screpolature, fanno passare pioggia o risalire acqua dal terreno
Quindi il primo step è individuare il motivo scatenante, se non foste sicuri è possibile anche fare delle rilevazioni professionali per poter capire anche l’estensione del problema. Principalmente lo specialista utilizzerà la termografia, cioè la rilevazione delle varie temperature del muro per capire la presenza di zone umide.
Come eliminare la muffa?
Prima di eliminare fisicamente la muffa dal muro è opportuno eliminare la causa scatenante. Quindi è necessario eliminare perdite e infiltrazioni, aggiungere guaine impermeabilizzanti, o pannelli termoregolatori affinché non si verifichi lo sbalzo di temperature che causa la condensa.
Si può anche utilizzare una barriera chimica che tramite speciali siringhe inietta uno specifico prodotto per proteggere il muro dall’acqua. In altri casi è invece più utile intervenire dall’esterno aggiungendo un cappotto isolante sul muro. In altri casi, dove non si può intervenire altrimenti, può essere d’aiuto aggiungere una ventola per la ventilazione meccanica.
Una volta risolto il problema che ha fatto apparire la muffa si deve trattare il muro con prodotti antimuffa, intonaci termoisolanti, pitture antimuffa o traspiranti. Attenzione anche ai serramenti, in alcuni casi potrebbero non isolare abbastanza lasciando entrare spifferi freddi e quindi creando sbalzi di temperatura. In altri casi invece, infissi eccessivamente isolanti, potrebbero causare condensa e quindi essere lo stesso un problema. Per scongiurare poi definitivamente l’insorgere della muffa, ricordate di ventilare sempre adeguatamente locali come cucina o bagno dove è facile si formino nuvole di vapore e temperature particolarmente alte anche d’inverno.
Ricordate che debellare la muffa non è solo per una questione estetica, per cui nel caso non fosse visibile non è determinante farlo. Eliminare la muffa in casa è necessario per vivere in un ambiente salubre. Importantissimo in caso di bambini o anziani in casa, appena notate anche solo un muro screpolato, dove la vernice si stacca, cercate di capire perché si crea umidità in quella zona e trattatela per prevenire eventuali futuri problemi di muffa.