Tegole solari: cosa sono e come funzionano

Tegole solari: cosa sono e come funzionano


Oggi scopriamo insieme cosa sono e come funzionano le tegole solari. Si presentano come una valida alternativa ai pannelli solari. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo sistema?

Tegole solari: cosa sono?

Le tegole solari sono un incredibile innovazione green nel campo del fotovoltaico, un mix di ingegneria e design.

Sono anche chiamate tegole fotovoltaiche e sono un’alternativa al classico pannello fotovoltaico, ma a differenza del pannello si vanno ad integrare perfettamente con l’estetica dell’edificio.

Apparentemente sembrano delle semplici tegole, ma la loro funzione è quella di assorbire l’energia solare, proprio come un comune fotovoltaico.

Esse vengono principalmente utilizzate per avere un maggiore valore estetico rispetto al pannello.

Nulla osta paesaggistico

Come dicevamo il loro maggiore valore rispetto al normale pannello fotovoltaico è dal punto di vista estetico. Esse, infatti, vengono utilizzate sui tetti e sulle coperture di abitazioni ed edifici e ad occhio nudo appaiono proprio come delle normalissime tegole.

Tegole solari
Le tegole solari possono ottenere il nulla osta paesaggistico

In alcune zone di pregio delle principali città d’arte, ad esempio, non è possibile installare un pannello fotovoltaico, per non andare ad intaccare in alcun modo l’aspetto estetico storico e paesaggistico.

Le tegole solari, invece, possono ottenere quasi sempre senza nessun problema il nulla osta paesaggistico, per essere installate anche in quelle zone dove normalmente il fotovoltaico non può essere utilizzato.

Tegole solari: come sono fatte?

Le tegole solari sono molto simili alle normali tegole utilizzate in edilizia, anche per colore e materiale.

Tegole solari
Tegole solari

Alla base in ceramiche viene aggiunta, però, una piccola cella fotovoltaica, quasi invisibile. Le tegole sono solitamente unite tra di loro in serie. Questo è fondamentale per formare, tutte insieme, un vero e proprio impianto fotovoltaico. Oltre alla funzione di produrre energia elettrica, esse ricoprono anche la funzione di copertura del tetto come le normali tegole.

Possono essere applicate a qualsiasi tipo di tetto, dove si potrebbe applicare una copertura normale, con un’inclinazione dai 5 ai 60 gradi.

Non solo Tesla

Erroneamente si pensa che questa sia un’innovazione creata solo da Tesla. Tuttavia non è così. Sul mercato esistono molti prodotti diversi, per le diverse esigenze e anche per le diverse tasche.

Tegole solari
Esistono diversi tipi di tegole solari e sul mercato ci sono diverse aziende produttrici

Quelle di Tesla sono diventate “famose” per essere il top dell’efficienza. Hanno una maggiore garanzia (garanzia delle tegole illimitata!) e una resistenza a grandine, vento e fuoco.

Tuttavia, ci sono altre ditte alle quali possiamo affidarci, come Alter Energia, REM Spa, Solaria, Techo Solar, ecc.

Tegole solari: vantaggi…

Quali sono, quindi, i vantaggi di scegliere le tegole solari per il proprio impianto fotovoltaico?

  • Zero impatto estetico.
  • Ottenimento del nulla osta paesaggistico.
  • Conformazione con l’ambiente circostante.
  • Efficienza energetica.
  • Minor impatto sull’ambiente.
  • Rendimento circa 50 Watt a tegola.
  • Protezione dagli agenti atmosferici.
  • Isolamento termo acustico.
  • Buona resistenza a sollecitazioni quali accumulo di neve o ghiaccio o la spinta del vento.
  • Integrazione architettonica.
  • Facilità di installazione.

E svantaggi

Ovviamente, andiamo a vedere anche il rovescio della medaglia, con qualche svantaggio che può presentare questo tipo di impianto.

  • Costo maggiore rispetto a un normale impianto fotovoltaico.
  • Per ottenere lo stesso rendimento di un singolo pannello fotovoltaico abbiamo bisogno di un alto numero di tegole.
  • Necessitano di manutenzione.
  • Hanno bisogno di una pulizia almeno annuale.

Conclusioni

Possiamo trarre, quindi, la conclusione che il vantaggio principale è il valore estetico. Certe volte siamo obbligati a scegliere le tegole solari per ottenere il nulla osta paesaggistico. In altri casi sta a noi la scelta, tenendo in considerazione che a un minore impatto estetico corrisponde, però, un costo più elevato.