Anche se spesso utilizziamo questi termini come intercambiabili in realtà ognuno di essi ha un significato ben preciso. Il terrazzo, la terrazza e il balcone non sono la stessa cosa. Ci sono delle caratteristiche che li differenziano l’uno dall’altro. Scopriamo insieme come fare per distinguerli.
Terrazza, terrazzo o balcone: elementi architettonici esterni dell’edificio
Possiamo, innanzitutto dire che tutti e tre, la terrazza, il terrazzo e il balcone, sono elementi architettonici esterni dell’edificio.
Essi consentono ad appartamenti e locali di avere uno spazio esterno. Dal punto di vista architettonico possiamo dire in breve che:
- Il balcone sporge al di fuori della struttura dell’edificio.
- Il terrazzo è esterno all’edificio ma non sporge al di fuori della struttura di quest’ultimo.
- La terrazza è una struttura analoga al terrazzo, ma con una metratura più ampia e posta solitamente all’ultimo piano del palazzo (attico).
Cos’è un balcone
“Il balcone è un complesso architettonico costituito da una struttura generalmente sporgente a sbalzo dalla facciata dell’edificio, in modo da formare un ripiano accessibile attraverso una o più porte-finestre e circondato da un parapetto in muratura o a balaustrata, o da una ringhiera metallica” – definizione Treccani.
Il balcone sporge al di fuori della struttura dell’edificio. Esso è delimitato da una ringhiera o da un parapetto, i quali hanno la funzione di protezione e sicurezza.
Solitamente il balcone si estende per lunghezza. In alcuni casi, quando la lunghezza del balcone è notevole, esso viene chiamato “balconata”.
Questo elemento architettonico è presente sugli edifici da sempre ed è molto diffuso anche nei palazzi storici. La sua principale funzione è quella di consentire agli abitanti dell’edificio un affaccio.
Un particolare tipo di balcone è il balcone a loggia, il quale sporge solo parzialmente dall’edificio ed è in parte incassato in esso.
Cos’è un terrazzo
“Il terrazzo è negli edifici d’abitazione, ognuno dei ripiani, scoperti o anche coperti, che si aprono a livello dei piani d’abitazione. Spesso è usato come sinonimo di terrazza (copertura di un edificio) oppure di balcone, quando questo ha una notevole ampiezza” – definizione Treccani.
Il terrazzo, a differenza del balcone, non sporge dall’architettura dell’edificio, ma è incassato in esso. Solitamente è uno spazio esterno particolarmente vivibile, coperta, ampia e ben rivestita con pavimentazione adatta.
Anch’esso dispone di parapetti e ringhiere, per il lato esterno che non è incassato nell’edificio. Inoltre, in alcuni casi, è possibile coprire il terrazzo con tende, tettoie o verande, che ci consentono di creare quasi una stanza in più, da utilizzare tutto l’anno.
Cos’è una terrazza
“La terrazza è il ripiano scoperto d’un edificio, per lo più praticabile, delimitato in tutto o in parte dal suo perimetro; in particolare, il ripiano di copertura dell’edificio” – definizione Treccani.
Mentre il terrazzo è abbastanza chiuso e incassato nell’edificio, la terrazza è uno spazio molto più ampio e aperto, solitamente senza copertura. Essa, infatti, è solitamente posta all’ultimo piano dell’edificio, sul tetto calpestabile, ad uso comune del condominio o ad uso esclusivo dell’appartamento considerato “attico”.
Differenze tra terrazza, terrazzo e balcone
Detto ciò ribadiamo le differenze tra terrazza, terrazzo e balcone:
- Sporgenza: è la differenza più evidente, il balcone sporge all’esterno dell’edificio, il terrazzo è incassato e la terrazza non sporge perché posta all’ultimo piano.
- Abitabilità: solitamente il balcone non è molto vivibile, è stretto e lungo ed è difficile da chiudere. Anche il terrazzo è solitamente piccolo, ma può essere chiuso e vissuto anche in inverno. La terrazza, infine, non può essere chiusa ma offre una metratura esterna molto considerevole.
- Metratura: la metratura è, appunto, un altro elemento che distingue i tre elementi. Solitamente i più piccoli sono il balcone e il terrazzo, mentre la terrazza è molto più ampia.