La parola d’ordine è luce naturale! Questo è ciò che rende le vetrate panoramiche così appetibili, belle, sceniche, sicure. Scopriamo insieme cosa sono e come funzionano le vetrate panoramiche.
La luce naturale
La luce naturale è l’elemento di design migliore in assoluto. Essa è fondamentale in ogni soluzione d’arredo e se abbiamo la possibilità di sfruttarla, perché non farlo?
La luce ingrandisce gli spazi piccoli ed esalta quelli grandi. Inoltre, rende l’ambiente più luminoso, accogliente e vivibile.
Quale è il materiale che ci consente di godere della luce naturale? Il vetro ovviamente. Le sue caratteristiche ci proteggono dall’esterno e ci isolano termicamente, ma questo non impedisce ai raggi del sole di filtrare negli ambienti interni.
Cosa sono le vetrate panoramiche
Per sfruttare al meglio la luce naturale una semplice finestra non basta. È per questo che entrano in gioco le vetrate panoramiche.
Quando parliamo di vetrate panoramiche solitamente parliamo di lastre di vetro temperato di circa 10 mm, con una buona resistenza.
Esse possono sostituire una parete illuminando un bel salotto, ma non solo. Molto spesso esse vengono utilizzate per chiudere un balcone, una veranda o una porzione di cortile, rendendolo sicuro e fruibile tutto l’anno.
Dove installare una vetrata panoramica
La maggior parte delle vetrate panoramiche vengono installate su balconi e verande, rendendoli utilizzabili anche d’inverno. Così possiamo godere del panorama circostante e sfruttare la luce naturale.
Le vetrate panoramiche possono essere installate anche in giardino, per creare un’ambiente riparato e immerso nel verde anche in inverno.
Sono, infine, molto utilizzate anche nei luoghi pubblici, in particolar modo nei bar e nei ristoranti, dove si può donare al cliente il piacere di mangiare all’aperto anche in inverno.
Tipologie di vetrate panoramiche
Esistono moltissime tipologie di vetrate panoramiche e la scelta dipende, ovviamente, dalla destinazione d’uso.
Ci sono vetrate scorrevoli, pieghevoli, apribili, a pacchetto, a libro, a fisarmonica, a soffietto, in linea, in parallelo. E ancora monolastra, con diverse ante, con la struttura realizzata in diverso materiale. Insomma, la scelta è molto ampia e le combinazioni pressoché infinite.
Modalità di scorrimento
Solitamente le modalità di scorrimento delle vetrate panoramiche si dividono in scorrimento verticale o orizzontale. Questo è strutturato, inoltre, con diverse modalità.
Ci sono le vetrate in linea, che scorrono sui binari, o quelle a scomparsa, che scorrono completamente all’interno della parete. O anche quelle alzanti e quelle traslanti, composte da un’anta mobile e da una fissa.
Vetrate panoramiche: caratteristiche
Le vetrate panoramiche sono belle e di design e, come abbiamo detto, ci consentono di godere della luce naturale. Ma vediamo meglio quali sono le loro principali caratteristiche:
- Diverse ante.
- È impermeabile e resistente agli agenti atmosferici.
- Ogni vetro è monolastra.
- Il materiale è leggero e compatto.
- Il movimento è manuale.
- Si adattano sia alle pergotende che alle pergole bioclimatiche.
- La struttura può essere personalizzata, con diversi materiali e colori.
- Hanno un buon isolamento termico, ciò permette di risparmiare energia.
- Sono sicure, spesse e resistenti.
- Infine, ovviamente, sono panoramiche. Ciò ci permette di godere della vista dall’interno all’esterno e di far fruire la luce naturale verso l’interno.
Norme
Quasi tutti i modelli sono studiati per poter essere aperti in estate. Ciò vuol dire che non va a creare nuova volumetria dell’edificio e, perciò, la legge stabilisce che l’installazione di una vetrata panoramica su un balcone o su una veranda non modifica la destinazione d’uso di quest’ultimo.
In linea generale, quindi, la sua installazione non richiede nessun permesso o autorizzazione. Ma per esserne sicuri bisogna consultare le norme specifiche del proprio comune.